FOSCARINI investe in cultura e si conferma sponsor della Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia. (29 agosto-25 novembre 2012).
Ricerca, innovazione, cultura del prodotto e sperimentazione di nuove soluzioni nei significati, nelle forme e nei materiali. Sono i valori su cui da sempre si fonda la filosofia aziendale di Foscarini e che si ritrovano immutati nel suo impegno culturale.
Un impegno che si concretizza, ancora una volta, nella collaborazione con le edizioni di Arte e di Architettura della Biennale di Venezia, di cui Foscarini è sponsor ufficiale dal 2008 e che si rinnova oggi per il quinto anno consecutivo. Giunta alla sua 13a edizione, la Mostra Internazionale di Architettura “Common Ground”, diretta da David Chipperfield (29 agosto/25 novembre 2012), rende omaggio ad una cultura vitale e interconnessa, confermando la propria vocazione ad un dialogo aperto a tutti gli ambiti concettuali.
Un’apertura del tutto coerente con la strategia di Foscarini, che parla ad un pubblico eterogeneo, legato sia al mondo del progetto che della cultura e dell’arte, attraverso forme e canali innovativi e scegliendo occasioni di comunicazione non convenzionali. Foscarini infatti non è nuova ad iniziative legate ad ambiti interdisciplinari, ponendosi su un piano di ricerca e aprendosi a stimoli provenienti da altri settori.
Tra le iniziative possiamo ricordare INVENTARIO, un progetto editoriale totalmente indipendente, promosso e sostenuto da Foscarini e diretto da Beppe Finessi, che avvalendosi di contributi critici originali, getta uno sguardo illuminato e libero sulla scena del design, dell’architettura e dell’arte. Questa attenzione si è espressa anche con il sostegno alla mostra ‘Fare Lume. Candele tra Arte e Design’ – 5 aprile/21 maggio 2012 – organizzata in collaborazione con il Museo Poldi Pezzoli di Milano ed Inventario. La presenza di Foscarini alla 13° Mostra Internazionale di Architettura si materializzerà anche quest’anno con suggestive atmosfere di luce. Realizzate con diverse proposte, in composizione o sotto forma di scenografiche installazioni, saranno disseminate sia all’interno dei luoghi storici della Biennale che nell’area dedicata al relax.