Emoda, un marchio di fast fashion che dalle sue origini a Shibuya, il quartiere modaiolo di Tokyo, è cresciuto acquistando una ben radicata popolarità, ultimamente ha aperto punti vendita anche nei centri commerciali nazionali in Giappone. I punti vendita che Emoda gestisce in questi centri per lo shopping occupano una superficie standard di200 mq, all’interno della quale i materiali chiave utilizzati generosamente nella progettazione degli spazi sono specchi e vetri colorati.
Nei punti vendita, i clienti di questo marchio sono liberi di spostarsi tra i piani per trovare e scegliere i prodotti di loro gradimento, e il flusso di persone che si aggira tra gli ambienti è talmente pittoresco da evocare quasi una coreografia. I vetri e gli specchi colorati appesi alle pareti assomigliano a codici a barre e riflettono questo movimento sincopato in immagini dinamiche di continuo mutamento e attività inarrestabile. I pavimenti lucidi e uniformi si espandono su tutta la superficie dei punti vendita sfruttando la forza di materiali realizzati in modo altrettanto originale.
I negozi di fast fashion solitamente attirano coloro che sono appunto interessati ad acquisti estemporanei, grazie ai prezzi contenuti di prodotti in voga al momento. Tuttavia, la vision del brand secondo Emoda punta a dare risalto anche al design dei punti vendita.
Design Noriyuki Otsuka Design Office Inc.
Location Shibuya, Tokyo Japan
Area 200 sqm
Noriyuki Otsuka Design Office Inc.
Nato a Fukui in Giappone, Noriyuki Otsuka ha viaggiato in Europa dopo essersi laureato presso una scuola di design. Una volta tornato in Giappone ha lavorato come interior designer per la Plastic Studio and Associates e nel 1990 ha fondato la Noriyuki Otsuka Design Office Inc. che progetta interni per negozi di abbigliamento, ristoranti e unità residenziali. Ha inoltre partecipato al FuoriSalone di Milano in collaborazione con la STRATO Co.(un’azienda italiana produttrice di cucine).
© Pubblicato da AN shopfitting magazine