Lingerie come “seconda pelle” in grado di interpretare tutte le sfaccettature della femminilità.
Questo concetto è diventato un punto fermo del rilancio di La Perla a livello internazionale con l’acquisizione da parte della holding Pacific Global Management guidata da Silvio Scaglia.
Il nuovo corso dell’azienda si fonda anche su un cambiamento d’immagine per il canale retail partendo dai flagship store e dai department store più strategici.
Lo spazio La Perla presso Printemps a Parigi è il primo shop in shop ad essere rinnovato con la nuova immagine progettata dall’architetto aretino Roberto Baciocchi. L’ispirazione alla grande architettura italiana emerge nel progetto immaginato per La Perla.
La gamma di sfumature cromatiche iper-femminili presenti nel pavimento color ametista e nelle poltrone a pozzetto in velluto di seta contrasta con l’essenzialità preziosa del banco cassa e del portale di ingresso in onice, sagomato come un arco che riprende gli elementi architettonici distintivi dell’arte italiana.
Le creazioni La Perla vengono esposte in teche trasparenti con appenderie in metallo dorato oppure offerte alle clienti su vassoi rivestiti di velluto.
Uno dei segni forti che caratterizza il nuovo progetto La Perla è il camerino, uno spazio dedicato all’intimità e immaginato come un territorio esclusivo dove la femminilità è protagonista.
Le pareti sono delimitate da pannelli di tulle per creare un’atmosfera luminosa morbida e avvolgente. E qui ancora un elemento a sorpresa: la grata di metallo che ricorda gli antichi confessionali e il campanello “Service” per chiamare l’addetta alla vendita.