Gucci rivela il nuovo store concept concepito dal Direttore Creativo Alessandro Michele, dove trovano spazio le sue prime collezioni per l’autunno/inverno 2015-16.
Con uno stile che invita i clienti a sentirsi accolti e rilassati, l’architettura e il design interno sono discreti e riservati. Morbidi elementi, come poltrone di velluto, bilanciano superfici più ruvide ed elementi industriali, come i rivetti.
Il concetto di lusso contemporaneo è suggerito non solo dall’utilizzo di materiali raffinati ed originali, ma anche attraverso un uso preciso dello spazio.
Coerentemente con l’elegante e contemporaneo eclettismo che caratterizza le nuove collezioni Gucci, il negozio è una perfetta combinazione tra tradizione e modernità, ambiente industriale e romantico.
In un gioco di finito e non finito, sottili citazioni dandy dei club inglesi e citazioni Deco. In un percorso che richiama il tema del viaggio, un aspetto centrale del nuovo store design, nonché elemento costante nella storia di Gucci, in particolare mediante l’uso dei codici estetici del bagaglio,il baule in particolare, per crearne elementi decorativi.
L’atmosfera all’interno del negozio è discreta e i materiali sono combinati in maniera inaspettata. Intarsi marmorei policromi producono effetti decorativi tridimensionali ai diversi piani, armoniosamente integrati con cemento funzionale.
Accostamenti di questo tipo, dove gli opposti creano un nuovo intero, si ripetono ovunque: espositori tecnici e meccanici si confrontano con la morbidezza dei tessuti che decorano gli ambienti; lastre di metallo con un disegno geometrico brunito si sviluppano accanto ai tappeti rosso ciliegia e blu pavone; tavoli rotondi si confrontano con quelli rettangolari; un muro di ferro verniciato si sposa con le scale in marmo e matelassé grigio scuro o velluti rosa pallido, utilizzati per la tappezzeria e per i camerini.
All’interno si trovano una serie di poltrone sontuose, mentre tappeti vintage dal sapore orientale si sviluppano uno sull’altro con un effetto non uniforme. Contraddicendo uno dei diktat dell’architettura dei negozi di moda degli ultimi anni, nello sviluppo del nuovo look nei diversi negozi, ogni declinazione sarà unica e personale in funzione della diversa location.