Arredamento per negozi in stile industrial: elementi chiave e idee di design

Arredamento in stile industrial

Lo stile industrial è ormai molto diffuso tra gli elementi usati per l’arredamento di negozi, officine e magazzini. Questo stile prevede l’impiego prioritario del ferro, un materiale che è in grado di rendere gli ambienti commerciali degli spazi non solo funzionali, ma anche piacevoli dal punto di vista estetico. Decisamente apprezzato è il ricorso ai soppalchi in ferro, che con il loro aspetto moderno e la loro robustezza garantiscono un effetto positivo migliorando la disposizione complessiva degli spazi, contribuendo a ottimizzare lo spazio e dando vita ad ambienti realmente distintivi.

Il valore dei soppalchi

I soppalchi per interni consentono di soddisfare una grande varietà di esigenze di carattere organizzativo in magazzini e capannoni: come si può facilmente intuire, la loro installazione è correlata all’altezza degli edifici a cui sono destinati. I soppalchi, grazie alla loro composizione in ferro, si dimostrano prodotti con molto appeal, con un design ricercato, e per questo motivo possono essere impiegati sia in ambienti moderni che in contesti di connotazione più classica. Il soppalco con scala, inoltre, è una soluzione economica che consente di recuperare una grande quantità di spazio in verticale. Per i soppalchi in ferro, tutta la struttura è autoportante ed è formata da travi primarie, travi secondarie e pilastri. Un ulteriore vantaggio offerto dai soppalchi ha a che fare con la possibilità di installarli senza che vi sia bisogno di modificare, con lavori invasivi, le condizioni degli edifici.

Perché scegliere lo stile industrial

Un negozio arredato con lo stile industrial trasmette una visione solida e concreta, figlia degli oggetti e dei materiali che ne fanno parte. L’ambiente risulta illuminato e mostra il bello del passato che merita di essere conservato. È come se lo spazio venisse concepito in un modo nuovo: un deposito o un magazzino possono trovare nuova vita e assumere le sembianze di un ambiente creativo. I pilastri portanti e le tubature sono elementi strutturali volutamente lasciati in vista.

Negozi in stile industrial: pregi e caratteristiche

Il design industrial, insomma, non è una scelta consigliata solo per le residenze private, ma anche per quei locali commerciali che hanno bisogno di una ventata di novità, per esempio con l’obiettivo di attirare nuovi acquirenti. Un arredamento e un ambiente in stile industrial non possono che catturare l’attenzione di una platea di consumatori dallo spirito libero e con una personalità decisa. Si può trattare di un negozio di vestiti, di un colorificio, di un punto vendita di biciclette o perfino di una galleria d’arte: sono tanti i contesti in cui gli elementi industrial possono trovare la propria ragion d’essere.

Magazzini e officine: come si declina lo stile industrial

Grazie alla sua forte riconoscibilità, un ambiente industrial può essere creato in modo davvero semplice, in virtù di un design lineare e pulito. Tutti gli elementi che lo compongono sono funzionali e basici, spesso di colore nero, con richiami a fabbriche e industrie; la presenza di accessori è limitata, ma la selezione viene effettuata in modo accurato. Con questa tipologia di arredo, la luce naturale risulta molto importante, a maggior ragione con un ambiente spazioso e ampio. È auspicabile che le porte di ingresso e le finestre siano prive di qualsivoglia elemento supplementare, e in generale gli infissi devono essere improntati all’essenzialità. Una lampada molto grande, magari con i cavi ben in vista, può ricordare con efficacia gli ambienti interni di una fabbrica.

La scelta dei colori

Di certo è molto importante la scelta dei colori: da questo punto di vista le tonalità neutre possono essere considerate perfette, dal momento che sono sinonimo di essenzialità, caratteristica che – come abbiamo visto – è un elemento prioritario dell’arredamento industrial. Vanno bene, allora, il bianco e il nero, ma anche il tortora e il grigio: colori che eventualmente, nei rivestimenti e negli accessori, possono essere mixati con tinte calde. I pezzi vintage possono essere esposti, sempre che non ostacolino lo svolgimento dell’attività lavorativa: un macchinario in disuso, per esempio, può essere mostrato come fosse un pezzo da museo che merita di essere ammirato.

I materiali da preferire

I materiali devono essere il più possibile semplice: l’acciaio e il ferro su tutti. Si deve optare, in linea generale, per materiali che evocano le fabbriche, con la loro atmosfera asettica e fredda. Una scaffalatura in acciaio o una scala in ferro può diventare protagonista; e se si ha il timore che l’ambiente non abbia calore a sufficienza, nulla vieta di scegliere una parete di mattoni a vista o, in alternativa, di puntare su un pavimento in legno grezzo, capace di dar vita a un effetto di contrasto con il resto dell’arredo dal sapore minimal.


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