Gli aeroporti di Milano Malpensa si arricchiscono oggi della presenza di un prestigioso marchio francese del lusso: Hermès, dal 1837 sinonimo di eleganza e di savoir-faire artigianale.
Il negozio Hermès inaugura oggi nell’area imbarchi Extra-Schengen del Terminal 1, nella piazzetta che si incontra prima di procedere verso il satellite B, con uno spazio di 75 metri quadrati dove i passeggeri in partenza potranno acquistare prodotti della maison francese, come foulard in seta, cravatte, cinture, orologi e profumi.
L’area imbarchi Extra-Schengen vede, infatti, transitare passeggeri, tra gli altri, passeggeri provenienti dalle aree del Medio ed Estremo Oriente e del BRIC.
L’apertura del nuovo punto vendita si colloca nell’ambito della partnership di SEA con il Gruppo Dufry, fra i più importanti operatori internazionali del retail aeroportuale, e rappresenta un successo importante nel processo di rinnovamento dei propri negozi, confermando l’obiettivo di SEA di trasformare la permanenza in aeroporto in una piacevole “Airport Expe-rience”.
Questa apertura è l’ultima in ordine di tempo tra le tante che si sono susseguite dall’inizio dell’anno a oggi, in linea con la strategia di SEA che tende al continuo rinnovamento in termini di marchi e di qualità secondo una vivace caratterizzazione dell’offerta commerciale di ogni terminal.
Al terminal 1, dal 2011, SEA ha ulteriormente rafforzato la presenza di fashion luxury brands. E oggi, nei due aeroporti milanesi l’offerta commerciale vanta una presenza di oltre 150 negozi. Una strategia che è confermata dagli ottimi risultati che si sono registrati nei primi 4 mesi del 2012 con un aumento del fatturato del 2% rispetto all’anno precedente, nonostante il periodo di crisi e il difficile momento economico.
A fine 2011 i ricavi del segmento business non-aviation si sono attestati a 174,7 milioni di euro, in crescita del 2,8% rispetto al 2010. In particolare i ricavi retail, pari a 79,2 euro, sono cresciuti del 2,4% rispetto all’anno precedente. Nel corso del 2011 è proseguito l’ampliamento del terminal che consentirà di disporre, dalla fine del 2014, di una più ampia superficie commerciale, pari a circa 128 mila mq aggiuntivi, di cui 20 mila già da inizio 2013.